L’Auto-guarigione, come curarsi naturalmente

L’Auto-guarigione, come curarsi naturalmente

05/10/2020
L’Auto-guarigione, come curarsi naturalmente

Che cos’è la malattia?
Prima di iniziare a parlare di auto-guarigione e di cosa rappresenta per l’uomo moderno, è necessario comprendere come viene considerata la malattia per la medicina odierna e per la medicina alternativa.
Per la moderna medicina, la malattia è l’alterazione dello stato fisiologico di un organismo, capace di ridurre o modificare negativamente le funzionalità normali di un organo e quindi del corpo nel suo complesso; l’insorgenza della malattia è collegata a fattori esterni o interni, non correlati in ogni caso ai fattori emotivi dell’individuo.

Per il mondo olistico, la malattia è invece una conseguenza di una disarmonia interiore, di un disequilibrio che porta a un sintomo che indica la necessità di cambiare e ristabilire l’equilibrio (omeostasi); un ruolo fondamentale, per l’insorgenza delle patologie, sono le emozioni, i sentimenti e i pensieri.

Un po’ di numeri sulle malattie

Si stima che solo il 20% delle malattie non siano di origine psicosomatica: questo significa che avere un atteggiamento positivo a particolari eventi, può giocare un ruolo cruciale nella prevenzione, mentre una condizione mentale negativa può rappresentare un fattore di rischio per la salute.
Una prova del fatto che il pensiero e la mente possono guarire il corpo, è l’effetto placebo: la sola credenza di essere trattati con sostanze prive di principio attivo o con prodotti non farmaceutici, può bastare a produrre un miglioramento dei sintomi di una malattia.

Il corpo si auto-guarisce

Che cos’è dunque l’auto-guarigione? È un processo naturale e spontaneo che il corpo è in grado di attuare in qualsiasi momento, per riportare l’equilibrio.

Per capire quindi come l’auto-guarigione porta effettivamente alla guarigione, serve comprendere che ogni disequilibrio è psico-fisico oltre che sociale: pensieri ed emozioni negativi portano ad uno squilibro delle normali attività fisiologiche dell’organismo, dove per attività fisiologiche si intendono tutte quelle reazioni chimiche e fisiche che avvengono in ogni momento all’interno della nostra macchina perfetta, ossia il nostro corpo.

Sintomo e Causa della malattia

Vi è quindi una visione olistica che considera l’uomo come l’insieme inscindibile di corpo, mente e spirito, nella quale si comprende che la causa della malattia è da ricercare all’interno di sé stessi e non solo all’esterno.

A fronte di questa nuova consapevolezza, l’uomo occidentale ha cominciato ad avere un approccio più responsabile nei confronti della propria salute, andando oltre al solo metodo allopatico (medicina moderna) che cura il sintomo piuttosto che la causa della malattia.

Medicina antica nella guarigione

Tutta la medicina antica di nostra conoscenza, dall’Ayuverda alla Medicina tradizionale Cinese (MTC), si basa sul concetto dell’auto-guarigione: per ripristinare l’equilibrio del corpo, queste pratiche mediche hanno sempre fatto affidamento agli approcci naturali e oggi sempre più individui fanno riferimento alla naturopatia, alle scienze erboristiche, alla medicina energetica e alla quantistica.


Cosa può favorire l’auto-guarigione

L’auto-guarigione passa attraverso varie metodiche: solitamente si inizia con l’acquisire uno stile di vita che comporta l’adozione di buone pratiche, come una corretta alimentazione, la regolamentazione del riposo e l’utilizzo di tecniche che si possono attuare su sé stessi.

Molte di queste tecniche sono presenti nell’ampio mondo del mondo olistico, alcune sono antichissime altre più moderne.

Tecniche pratiche per l’auto-guarigione

Yoga: è una pratica per riportare armonia tra corpo, mente e spirito per riequilibrare il flusso energetico nel corpo.

Mindfulness: la tecnica implica l’essere acutamente consapevoli dei propri pensieri, emozioni, relazioni e la costante presa di coscienza di ciò che si è e del mondo esterno.

Massaggio: vi sono molti tipi di massaggio, uno dei tanti è il massaggio svedese, che si basa sulle conoscenze della medicina occidentale relative all’anatomia ed alla fisiologia dell’essere umano.

Reiki: permette di riequilibrare l’energia e di andare a lavorare profondamente su schemi mentali e blocchi energetici.

Sofrologia: è una tecnica di rilassamento ispirata all’ipnosi, alla meditazione ed allo yoga. Il suo obiettivo consiste nel rilevare le ansie e le paure che affliggono l’uomo, per armonizzare corpo e spirito.

Riflessologia (plantare e palmare): è la stimolazione di punti precisi del corpo chiamati punti riflessi. Vengono stimolati organi, meridiani e parti precise del corpo semplicemente massaggiando e trattando punti presenti sulle mani e sui piedi.

Sali di Schüssler: l’origine di alcuni disturbi, contraddistinti da sintomi ben precisi, per il dottor Schüssler è dovuta alla carenza di sali (sostanze minerali) in alcune parti del nostro organismo. Con i sali si va a riequilibrare tutto il sistema dell’organismo.

Fiori di Bach e oli essenziali: l’utilizzo degli oli essenziali e della floriterapia, favorisce la salute di corpo e mente, in particolar modo se utilizzati con specifiche tecniche di massaggio.

Cristalloterapia: è una disciplina dalle origini antichissime e prevede l’uso di cristalli per riequilibrare gli squilibri energetici dell’individuo. Posizionando le pietre in precisi punti, come nei Chakra o lungo i meridiani, il corpo è in grado di assorbirne le energie purificatrici e riequilibranti.

Si può guarire senza medicine?
Le tecniche sopra riportate sono solo una parte delle pratiche esistenti e in tutte non si fa cenno all’utilizzo di medicine di sintesi.
Moltissime persone in tutto il mondo hanno testimoniato guarigioni (naturali o spontanee) da malattie senza l’utilizzo di farmaci o di protocolli medici.

Addirittura, malattie definite “incurabili” dalla medicina ufficiale, hanno trovato invece una risoluzione grazie ad una nuova visione della salute e a un nuovo stile di vita.