Oligoterapia, come riequilibrare l’organismo con la Natura

Oligoterapia, come riequilibrare l’organismo con la Natura

27/08/2022
Oligoterapia, come riequilibrare l’organismo con la Natura

Nella costituzione degli organismi viventi rientrano diverse molecole dove l’acqua è sicuramente l’elemento principale e dove le membrane sono formate da grassi e proteine, mentre agli zuccheri spetta, tra l’altro, il compito energetico.

Oltre a questi componenti, ci sono anche altre sostanze poco rappresentate, ma che svolgono compiti di primaria importanza: gli oligoelementi come zolfo, zinco, bismuto, rame e magnesio.
La loro carenza induce alterazioni fisiologiche e strutturali, pertanto il loro apporto previene o guarisce alcuni squilibri organici derivati dalla loro mancanza.

Cosa fa la Oligoterapia

Principale compito della Oligoterapia è quello di regolare l’equilibrio (omeostasi) dell’organismo attraverso una rimodulazione energetica grazie a diversi preparati, con miglioramento delle difese organiche.

L’oligoterapia è quindi un modo di intervento naturale che si avvale dei minerali dotati di una ideale grandezza molecolare, che li rende capaci di sciogliersi completamente in acqua.

Queste sostanze, presenti in concentrazioni ridotte, sono denominati oligoelementi (dal greco "oligos", ovvero "poco"), cioè “elementi presenti in tracce” nel nostro organismo in una concentrazione inferiore a 0,01% del peso totale del corpo.

Che cosa è l’Oligoterapia

L’Oligoterapia è una serie di rimedi naturali che possono essere associati ad altre medicine alternative - come l’Omeopatia, la Fitoterapia e la Naturopatia - ma deve comunque rispettare le proprie modalità, tempi di assunzione e i propri dosaggi.

È molto importante rispettare il protocollo affinché l’Oligoterapia abbia i propri effetti positivi, dato che si tratta di un metodo che agisce in profondità e che va a modificare il “terreno” (la natura propria della persona): solo con la costanza dell’assunzione dei vari oligoelementi, si potrà infatti generare il raggiungimento e/o mantenimento dello stato di benessere.

L’oligoterapia e le diatesi

Il medico francese Jacques Ménétrier, considerato il padre dell’Oligoterapia, nel 1930 identificò 4 terreni organici associati ad alcuni oligoelementi e che definì diatesi.
Queste diatesi corrispondono a condizioni dell'organismo caratterizzate da componenti fisiche, intellettuali ed emotive specifiche, proprie del soggetto.

Non esistendo diatesi pure, si possono trovare individui appartenenti principalmente a una e parzialmente a un'altra diatesi.
In ogni caso, le 4 categorie sono suddivisibili in diatesi di nascita (1ª e 2ª) e in diatesi involutive (3ª e 4ª), caratterizzate da un deterioramento del terreno cellulare causato da un cattivo stile di vita e/o dall'invecchiamento.

Dove interviene l’Oligoterapia

L’Oligoterapia interviene positivamente sulle aree compromesse da una o più diatesi.
Le diatesi possono avere origine genetica o svilupparsi a seguito di condizioni di particolare stress psicofisico.

Le 4 Diatesi:
1) Diatesi allergica o artritica: diatesi che comprende tutti quei disturbi di tipo principalmente allergico. Il Manganese (Mn) è il suo rimedio bio-catalico.

Si caratterizza al livello psico-emotivo per l’assunzione di un comportamento orientato all’ottimismo, all’emotività e all’iperattività mentre davanti a situazioni di stress si manifesta collera e irritazione.

Il soggetto della Diatesi allergica o artritica è di solito pigro e di cattivo umore, inoltre è astenico la mattina ma euforico, instancabile e in piena forma la sera.
Svilupperà, quando il suo terreno è alterato, allergie di varia natura come asma e intolleranza alimentari, disturbi circolatori e gastrointestinali, ipertiroidismo.

2) Diatesi ipostenica o artrotubercolotica: diatesi che include in sé una predisposizione a contrarre affezioni contraddistinte da processi infettivi recidivanti che riguardano l’apparato respiratorio (tosse e bronchiti), otorinolaringoiatrico (raffreddore e otite), gastroenterico e anche quello urinario (cistite).
Il suo rimedio è Manganese-Rame (Mn-Cu).

Il soggetto interessato è caratterizzato da un comportamento calmo, riflessivo e metodico. Inoltre ha
poca resistenza allo sforzo intellettivo o fisico, quindi proiettato verso una facile esauribilità e verso l’astenia serale.

3) Diatesi distonica o neuro-artritica: indica quell’insieme di tendenze morbose generate da una distonia del sistema neurovegetativo.
Il Manganese-Cobalto (Mn-Co) è il rimedio.

Come già detto, tale diatesi rientra tra quelle “vecchie”, perché tende a manifestarsi dopo i 40 anni.
Per questo motivo può essere definita anche “diatesi d’involuzione” poiché compare in seguito ai sintomi delle alterazioni della prima e/o seconda diatesi.

Il soggetto interessato è caratterizzato dall’ansia, dall’astenia mattutina, tachicardia e ipertensione, insonnia, intestino irritabile, gastrite, dalla diminuzione della capacità di memoria e di concentrazione e principalmente dal progressivo affaticamento quotidiano che si manifesta attraverso una sensazione di stanchezza nelle gambe.

4) Diatesi anergica: diatesi definibile come la più grave ma anche la più “vecchia”, perché riguarda la compromissione dello stato di salute generale piuttosto che disturbi localizzati ed è caratterizzata da una reattività dell’organismo assente o di molto ridotta.
Il suo rimedio è Rame-Oro-Argento (Cu-Au-Ag).

Tale diatesi è caratterizzata dalla mancanza di vitalità, ridotta capacità di adattamento e della creatività.
Può essere lieve e solo transitoria quando si tratta di periodi di convalescenza dopo malattie debilitanti oppure può essere grave e cronicizzata, quando prelude a manifestazioni degenerative.

Il soggetto, in questo caso, perde progressivamente le facoltà intellettive come l’attenzione, la capacità di coordinare, la memoria e manifesta un atteggiamento di rinuncia che porta all’isolamento e alla depressione.
Il riposo non allevia la stanchezza generale che si avverte e apatia e calo della libido s’impossessano dell’individuo.

Esiste una quinta diatesi, condizione che riflette anche le cosiddette sindromi di disadattamento, più specificamente legate a turbe ormonali che possono insorgere in qualsiasi età.

[Valter Giraudo - Naturopata Heilpraktiker , Counselor psicobiologico, Mental e Power Coach Professionista, Practitioner di PNL, Ipnotista e Iridologo] - docente di A.I.O.C. Italia