Consulente Nutrizionale, il Professionista Olistico della sana alimentazione

Consulente Nutrizionale, il Professionista Olistico della sana alimentazione

07/06/2021
Consulente Nutrizionale, il Professionista Olistico della sana alimentazione

Il cibo è essenziale per vivere e sapere mangiare con consapevolezza è diventato negli ultimi anni il mantra per creare un equilibrio nel nostro corpo, così da non stressarlo in maniera eccessiva.

Viene spesso ricordato che “siamo quello che mangiamo” ma non sempre viene menzionato che “mangiamo in base a come stiamo”: quando viviamo un’emozione negativa oppure affrontiamo un evento in maniera non positiva, tendiamo a ricercare nel cibo una soddisfazione immediata ma non salutare e cerchiamo, solitamente, alimenti con una bassa energia vitale ma con un alto potenziale energetico come la cioccolata, l’alcol, cibo “spazzatura” (patatine) e così via.

Chi è il Consulente Nutrizionale

Ecco allora che è fondamentale capire subito perché si reagisce nel modo sbagliato nel vivere emozioni che portano a nutrirsi in una maniera poco sana.
Da poco tempo è presente una nuova figura nel mondo dell’alimentazione, che non è un nutrizionista né un dietista ma è il Consulente Olistico in Educazione Nutrizionale, che insegna a fare prevenzione dando informazioni sulla buona e sana alimentazione e aiutando a cambiare (in maniera armonica) le abitudini alimentari già instaurate, così da riequilibrare la dieta in un modo personalizzato.

Il cibo è vita e consapevolezza

Il Consulente ed Educatore Nutrizionale sa che il cibo è vita, è il nutrimento che smuove e aiuta a crescere in consapevolezza e in salute.
Il cibo non deve essere considerato solo come nutrimento ma viene visto anche come un piacere e come condivisione; l’alimento è di per sé una continua scoperta ed esperienza per conoscere meglio se stessi e la società.
Il corso di A.I.O.C. Italia per diventare Consulenti ed Educatori Nutrizionali è un percorso per avvicinarsi all’alimentazione con emozione e consapevolezza, è un viaggio che parte dalle nozioni di chimica, di anatomia umana fino ad arrivare alle nozione principali di psicologia passando dalla Nutraceutica.

Nutraceutica, la scienza che aiuta nell’alimentazione

È proprio la Nutraceutica (unione delle due parole nutrizione e farmaceutica) che permette al Consulente Nutrizionale di conoscere tutti i componenti e i principi attivi degli alimenti che hanno effetti positivi sia per la salute che per la prevenzione, fino al trattamento delle malattie.
Anche per questa nuova scienza, il concetto base è che ci si deve curare con il cibo, anziché mangiare e poi curarsi a causa del disequilibrio energetico dovuto agli alimenti definiti “spazzatura” i quali, a livello emozionale, permettono una breve soddisfazione (come tamponare la fame nervosa) ma che nel tempo creano molti danni.

Il cibo è emozione

Sia il cibo che la fame hanno quindi una componente emotiva fortissima sulle persone e molto spesso possono essere collegati a dei disagi personali (traumi o conflitti esistenziali) che alla lunga possono portare a situazioni di stress e di malattia (come l’obesità). Per questi motivi è importante conoscere come la persona si approccia al cibo e come lo percepisce. È essenziale quindi che il Consulente Nutrizionale, formatosi al corso di A.I.O.C. Italia, impari le tecniche per entrare in empatia con colui che ha bisogno di aiuto.

Il Consulente emotivamente empatico

L’empatia è infatti fondamentale (insieme alla conoscenza scientifica del corpo umano e dei principi attivi degli alimenti) per capire, sostenere e incentivare la persona a cambiare il pensiero e la reazione (che negli anni è divenuta abitudine) nell’affrontare certi problemi quotidiani.
Secondo T. Colin Campbell, autore del famoso bestseller “The China Study” (libro sull’alimentazione e la malattia) la “soluzione più semplice , e per nulla dispendiosa, per combattere le malattie è il cibo che ciascuno di noi sceglie di portare alla bocca ogni giorno: nient’altro che questo.” E il modo in cui la persona affronta il cibo, fa capire il metodo corretto per aiutare il soggetto.

L’importanza del linguaggio del Corpo

L’Operatore Olistico specializzato nella nutrizione e nella alimentazione esamina i vari aspetti del legame tra mente, corpo ed emozioni del soggetto: saper “leggere” la voce, la postura, la distanza interpersonale e le espressioni del viso sono importanti per avere una maggiore comprensione dell’interlocutore, addentrandosi così nei messaggi che il corpo dà rispetto al benessere mentale ed emotivo.

Anche i Fiori in aiuto della nutrizione

Inoltre il Consulente Nutrizionale Olistico non solo suggerisce metodi non invasivi per portare in equilibrio il sistema alimentare del soggetto, ma crea anche dei protocolli olistici che hanno la funzione di riportare in armonia i pensieri e il corpo del soggetto da aiutare, in base alle sue necessità.
Ecco allora che la Floriterapia entra di diritto nel sostegno per indirizzare la persona trattata in quanto agisce sul corpo, sulla mente e sulle emozioni.
I fiori della Floriterapia (Fiori di Bach, Australiani, Italiani e Himalayani) sono i rimedi olistici naturali per riportare armonia nell’Essere Umano, dato che si avvolgono degli effetti positivi dei fiori per dare benessere. Questi rimedi floreali, quando vengono opportunamente trattati, rilasciano nell’acqua la loro energia e la loro memoria che entrano in vibrazione con l’energia umana, trasformando positivamente le emozioni e gli stati d’animo.

Applicazioni e limiti dell’attività del Consulente nutrizionale

È facile intuire che vi sono moltissime possibilità di applicazione per il Consulente Olistico in nutrizione che però deve altresì conoscere i limiti della propria professione: vi sono infatti delle situazioni in cui l’operatore deve capire che non può sostituirsi ai medici o ai biologi, ma che è comunque in grado di consigliare con grande professionalità (ottenuta da un corso strutturato e ben collaudato), come e cosa mangiare.
Il corso di Consulente Nutrizionale ed Educatore Nutrizionale è adatto sia per chi vuole formarsi per creare una propria attività professionale sia per coloro che desiderano approfondire la conoscenza di un nuovo stile di vita, per portare benessere per se e per gli altri.