Naturopatia, la visione olistica della persona

Negli ultimi anni sono cambiati notevolmente i princìpi cardine della Naturopatia e la percezione con cui viene applicata. È quanto afferma - in un estratto online presente nel gruppo "Naturopatia Academy" su Facebook - Valter Giraudo, docente di A.I.O.C. Italia, l’academy che prepara i professionisti olistici certificati.

Per Giraudo (Naturopata Heilpraktiker, Counselor psicobiologico, Mental e Power Coach Professionista, Practitioner di PNL, Ipnotista e Iridologo), per coloro che utilizzano la medicina complementare è necessario avere una più ampia visione olistica, dato che anche nelle materie olistiche si devono tenere conto di tutti i settori della vita del Clienti che chiedono una consulenza, come ad esempio l’ambiente lavorativo e familiare oltre che alla personale gestione delle emozioni in determinate situazioni.

I cambiamenti della Naturopatia

Trent’anni fa, secondo Giraudo, la visione dell’olismo era sicuramente molto più limitata rispetto a quanto lo è nei nostri giorni: negli anni vi è stata infatti l’integrazione con gli studi psicologici, con il counseling, con il mental coaching e con la fisica quantistica (solo per citare alcune materie) che hanno portato ad ampliare la visione della nostra vita e a tenere in considerazione - a livello naturopatico - tutti i settori della nostra esistenza.

Ora serve ampliare l’analisi in più settori della vita del Cliente

Oggigiorno non basta più pensare – secondo Giraudo - al benessere e all’equilibrio dei nostri Clienti solo nell’ambito dell’alimentazione o del riposo oppure dell’attività fisica; ora si deve capire se la persona è soddisfatta del proprio lavoro, perché se l’ambiente lavorativo non viene vissuto bene può portare a stress e a molti disturbi psicosomatici. Ed è anche necessario indagare come il Cliente vive in famiglia, se vi è un rapporto sereno oppure conflittuale, se ha delle valvole di sfogo e se sa gestire il proprio tempo, curando degli hobby ovvero se si sacrifica e si dedica solo agli altri al 100%.

La gestione delle Emozioni

L’importante, per il docente A.I.O.C. Italia Valter Giraudo, è capire come la persona sa gestire le proprie emozioni in determinate situazioni, senza fare nessun distinguo dato che non esistono emozioni buone o emozioni cattive ma esistono le Emozioni.

Quindi per il Naturopata è fondamentale conoscere se il Cliente possiede una buona educazione alle Emozioni, facendo una attenta analisi a tutto tondo. È indispensabile altresì sapere se la persona, che ha chiesto la consulenza, sa come gestire le proprie emozioni, dato che la parte emotiva è molto importante nella vita di ognuno di noi: una cattiva gestione delle proprie emozioni porta infatti al manifestarsi di problemi di origine psicosomatica (malattie) che se non affrontate per tempo possono essere anche fatali.

L’importanza dei Check periodici durante il “cambiamento” del Cliente

Per questo motivo è importantissimo indagare a 360° gradi e non fermarsi a pochi settori della vita del Cliente, ma scandagliare il più possibile il suo vissuto.

In questo modo avremo un quadro chiaro di come sta vivendo il nostro Cliente e grazie a check periodici (da fare durante il percorso intrapreso), è possibile vedere in quale ambito si stanno avendo dei miglioramenti o dove si deve persistere un po’ di più per arrivare all’obiettivo prefissato per migliorare la sua vita.