I Fiori di Bach e la Floriterapia

I Fiori di Bach e la Floriterapia

08/02/2021
I Fiori di Bach e la Floriterapia

L’uso dei fiori per aiutare la guarigione dell’Essere Vivente è utilizzato dai tempi più antichi: tutti i popoli infatti hanno lasciato testimonianze sull’utilizzo dei fiori per elaborare le utili terapie per la propria guarigione.

Negli anni ‘20 del secolo scorso vi è stata una evoluzione in merito, grazie all’intuizione del Dr. Edward Bach che ha elaborato un metodo omeopatico che aiuta le persone a superare e riarmonizzare gli stati d’animo negativi.

I rimedi ottenuti da fiori e piante studiate dal Dr. Bach agiscono infatti a livello energetico-vibrazionale, ristabilendo il contatto tra la parte più profonda della persona e le potenzialità individuali.

38 Essenze per 38 stati emotivi

Oltre alla filosofia del Dr. Bach, che asserisce che “tutta la vera conoscenza viene solo dall’interno di noi stessi”, il sistema dei Fiori di Bach comprende 38 essenze floreali da lui studiate e integrate con le sue conoscenze spirituali.

Alla base della floriterapia di Bach vi è il principio secondo il quale i disturbi fisici hanno origine nella sfera emotiva e per questo motivo Bach riteneva che nella cura delle persone si dovessero prendere in considerazione personalità, emozioni, stati d’animo e vissuto personale.

I 38 Fiori individuati da Bach hanno una particolare vibrazione per migliorare l’energia dell’individuo e per questo motivo i Fiori di Bach sono stati distinti in 3 macro gruppi che hanno particolarità distintive per guarire sentimenti e disarmonie simili tra loro: i 12 “guaritori”, i 19 Fiori “assistenti” e i 7 Fiori “aiutanti”.

La creazione dei Fiori di Bach

Come insegnato anche durante il corso di A.I.O.C. Italia per diventare operatore Olistico specializzato nei Fiori Bach, la creazione del rimedio floriterapico parte dal raccogliere il prodotto base: i fiori.

Lo stesso Dr. Bach ha insegnato la modalità corretta per la raccolta del miglior prodotto floreale: […] I Fiori vengono raccolti nelle prime ore del mattino, di una giornata di tempo sereno, con il cielo privo di nuvole, avendo la cura di scegliere solo le corolle che hanno raggiunto la piena fioritura […]

Il secondo passo per la preparazione dei Fiori è la creazione della tintura madre dalla quale si ricava la prima bottiglia stock e i flaconcini di trattamento.

I 38 tipi Fiori e le loro principali caratteristiche

Spesso i 38 Fiori vengono divisi anche a seconda dello stato d’animo della persona in un dato momento della propria vita. Ecco allora che vi sono i Fiori di Bach per la paura, per le incertezze, per vivere nel presente, per combattere il senso di solitudine e per chi è troppo influenzabile.

Vi sono poi i Fiori di Bach per combattere lo sconforto e per chi ha difficoltà nei rapporti interpersonali.

Questa divisione rende più semplice individuare quali sono i fiori più adatti in base al proprio stato d’animo.

Alcuni esempi: per la paura paralizzante, che impedisce di pensare con lucidità, è indicato il fiore Rock Rose mentre il fiore Mimulus è per chi è troppo timido. Il fiore Ceratus aiuta invece a prendere una decisione mentre il Honeysuckle aiuta a superare eventi traumatici legati al nostro passato.

Le formule potenti del Rescue Remedy e Tetra Remedy

Vi è poi una speciale formula, il Rescue Remedy (rimedio di emergenza) in cui fanno parte cinque essenze del sistema floreale del Dr. Bach, ossia Rock Rose, Impatiens, Clematis, Cherry Plum e Star of Bethlehem.