Iridologia, la diagnosi arriva dagli occhi

Iridologia, la diagnosi arriva dagli occhi

22/03/2021
Iridologia, la diagnosi arriva dagli occhi

Per molte culture gli occhi sono lo “specchio dell’anima”, è dove vengono impressi i messaggi del corpo e dello spirito. È con questa premessa che l’Iridologia trova il suo spazio nella medicina alternativa per aiutare le persone a ritrovare il proprio riequilibrio psico-fisico ed energetico, grazie alla lettura dell’Iride da parte dell’Iridologo.
L’occhio è infatti un mezzo importantissimo per osservare dall’esterno quello che succede dentro il corpo delle persone.

Le origini dell’Iridologia
L’Iridologia è considerata nell’Occidente come medicina alternativa ma le sue origini sono molto antiche: vi sono prove scritte dell’applicazione dell’Iridologia già nell’antico Egitto e nella Medicina Cinese, secondo le quali esisteva una relazione tra l’Iride e la salute psico-fisica dell’uomo.
Intorno al XIII secolo Paracelso menziona l’Iridologia nei propri testi e molti secoli dopo il medico ungherese Ignatz von Peczely pubblica il primo schema topografico dell'Iride nel testo intitolato "Introduzione allo studio diagnostico per mezzo degli occhi", dove vengono descritti 35 punti in una specifica mappa, rappresentanti i corrispettivi organi.

Che cos’è l’Iridologia
L’iridologia è una tecnica di diagnosi che mira a determinare lo stato di salute di una persona attraverso l’esame delle caratteristiche dell’Iride, ossia il colore, la trama, le macchie e i segni particolari. Attraverso l’osservazione vengono determinate le malattie a cui la persona è predisposta, i fattori ereditari che le determinano, il grado di intossicazione di un organismo e anche il tipo di caratteristiche emotive e psicosomatiche.

Che cos’è l’Iride
Per capire come opera l’Iridilogo, formatosi al corso di A.I.O.C. Italia, dobbiamo prima capire che cos’è l’Iride del bulbo oculare: è un diaframma ottico attivato dall’azione di due strati muscolari che permettono la dilatazione e il restringimento della pupilla; l’Iride è inoltre composta da uno strato di tessuto connettivo lasso che viene ricoperto posteriormente dall’epitelio pigmentato, che dà il colore degli occhi.

Come opera l’Iridologo
L' Iridologo indaga gli aspetti fisici e psichici dell'uomo attraverso l'osservazione dell'Iride, arrivando a determinare le malattie a cui è predisposto, il grado di intossicazione di un organo e anche il tipo di comportamento e carattere del soggetto.
Secondo gli operatori in Iridologia, i dettagli nell'Iride riflettono i cambiamenti nei tessuti dei corrispondenti organi corporei e come spiegato anche dall'Iridologo Bernard Jensen: "Le fibre nervose nell'Iride rispondono ai cambiamenti nei tessuti corporei, manifestando una fisiologia riflessa che corrisponde a specifici cambiamenti e posizioni dei tessuti".

Gli strumenti dell’Iridologo
Le analisi da parte dell’operatore specializzato nell’Iridologia vengono quindi fatte attraverso l'uso dell'iridoscopio, uno strumento composto da una lente con una forte capacità di ingrandimento, che permette di evidenziare i punti dell’Iride corrispondenti agli organi del corpo.
Si usa poi una fotocamera digitale per comparare su una mappa ciò che si vede nell’Iride. Con questi strumenti l’operatore osserva quindi con precisione l'Iride e la disposizione del pigmento e di conseguenza procede ad una anamnesi approfondita dello studio delle alterazioni dei vari organi.

Le mappe dell’Iridologia
Nei secoli sono state redatte numerose mappe che localizzano i vari organi del corpo a livello dell'Iride, così da individuare con precisione quali organi sono colpiti da problemi.
I cambiamenti del pigmento in precisi punti dell’Iride determina infatti la zona del corpo che presenta precise alterazioni dovute a un carico energetico negativo, causate ad esempio da tossine presenti a livello dell'organo oppure da eventuali carenze di minerali.
Con l'Iridologia e la lettura delle mappe è quindi possibile fare un'analisi dello stato di salute della persona, arrivando a conoscerne la costituzione organica, la vitalità, la capacità di reagire sia da un punto di vista fisico che psichico.

La mappa di Jensen
Tra tutte le mappe attualmente a disposizione dell’operatore olistico specializzato in Iridologia, nel corso di A.I.O.C. Italia viene analizzata la mappa di Bernand Jensen, che individuò nella sua mappa di Iridologia ben 166 aree, di cui 80 nell'Iride destra e 86 in quella sinistra. Immaginando l’Iride simile al quadrante di un orologio, la mappa iridologica di Jensen colloca l’area corrispondente al cervello in alto, tra le 11 e le 13, la zona polmonare a destra, intorno alle 15 e le gambe alle 18.
Vi è un’ulteriore suddivisione in sette zone, per aiutare la localizzazione dei segni iridologici.

Cosa si scopre con l’Iridologia
Dalla analisi dell’Iride si può dedurre lo stato di benessere del corpo, ossia si può vedere il grado di tossine accumulate negli anni e le eventuali predisposizioni all’accumulo di acidi e sostanze che gli organi, predisposti al drenaggio, non riescono a smaltire.
Si osserva poi il livello energetico degli organi, dall’intestino ai polmoni fino al fegato, ai reni e a tutto il resto del corpo.
Anche le carenze minerali sono visibile nelle mappe analizzate dall’Iridologo formatosi con A.I.O.C. Italia: si può vedere infatti se la persona ha una carenza di oligo-elementi e minerali, importanti per il buon funzionamento enzimatico.
Con l’Iridologia si riesce poi capire lo stato emotivo della persona, ossia si possono notare molti aspetti relativi al carattere, alla personalità e ai traumi emotivi avuti nel tempo (in merito a questo vi è uno studio svedese, pubblicato sulla rivista Biological Psychology, che conferma la connessione tra l’Iride e il carattere delle persone).

Perché diventare Operatore in Iridologia
Grazie ai corsi organizzati da A.I.O.C. Italia, chi vuole diventare Operatore in Iridologia verrà a conoscenza di tutti gli argomenti necessari per affrontare con competenza e professionalità l’attività di Iridologo.
Questo percorso non è rivolto solo a chi vorrà esercitare come Operatore Olistico, ma anche a tutte quelle persone che vogliono acquisire nuove tecniche per migliorare la propria vita, in tutti i suoi aspetti.